Emanuele Birarelli assieme a Matey Kaziyski, due colonne portanti dell'ENERGY T.I. Diatec Trentino 2014/15
Foto Trabalza
Trento, 27 novembre 2014
La settima puntata stagionale di “Fuori Campo – il Volley parlato”, in onda stamattina sulle frequenze di Radio Dolomiti, ha visto il Capitano della Trentino Volley Emanuele Birarelli raccontare assieme a Gabriele Biancardi, l’attesa per il big match casalingo di domenica che vedrà l’ENERGY T.I. Diatec Trentino sfidare i Campioni d’Italia della Cucine Lube Banca Marche Treia.
“E’ da un po’ di tempo che al PalaTrento manca una partita di questo livello e ci fa ovviamente piacere che si possa riproporre già nel weekend – ha spiegato in diretta l’esperto centrale gialloblù - . La Lube è una squadra fortissima e molto completa, tant’è vero che se dovessi scegliere di togliere loro un giocatore indicherei il palleggiatore Baranowicz perché conosco il suo talento e anche perché, tutto sommato, è forse meno sostituibile rispetto agli altri. La mia speranza è che la nostra squadra riesca a raccogliere un risultato positivo, utile sia a noi come gruppo ma anche allo stesso pubblico. Dobbiamo cercare di sfruttare quindi il fattore campo e riuscire a sfoderare tutte le nostre armi, tenendo conto però che per il momento si tratta solo di una partita di regular season: possiamo giocarcela quindi senza troppe pressioni addosso".
“Da giocatore della Trentino Volley mi sono davvero tolto qualsiasi tipo di soddisfazioni vincendo praticamente tutto – ha continuato Bira - . Non posso quindi davvero nutrire rimpianti; il discorso cambia un po’ invece in ottica Nazionale dove nelle ultime stagioni siamo spesso arrivati ad un passo dall’ottenere risultati ancora più importanti ma purtroppo ci è sempre mancato qualcosa. Personalmente sono contento per la conferma di Berruto come Ct azzurro: Mauro ha sempre avuto grande fiducia nei miei mezzi, convocandomi ogni estate e promovendomi a capitano nel corso dell’ultima; il risultato negativo del Mondiale non poteva dipendere solo da lui. In Nazionale ci si prende spesso in giro con i giocatori di altri club scherzando sulle sfide che poi avvengono in campionato: da questo punto di vista domenica al PalaTrento saremo proprio in tanti tenendo conto della presenza contemporanea in campo mia, di Lanza, Colaci, Kovar, Parodi, Baranowicz e Sabbi”.
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